Iscrizioni alla Scuola dell'Obbligo

La legge italiana definisce obbligatoria l’istruzione impartita per almeno 10 anni e riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni.

L’adempimento dell’obbligo di istruzione ha come obiettivo il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età.

L’istruzione obbligatoria è gratuita.

 

 

L’iscrizione alla scuola dell’obbligo avviene in modalità on-line. Per tutte le informazioni circa l’iscrizione online visita il sito del MIUR.

Il periodo di apertura delle iscrizioni scolastiche è solitamente nel mese di gennaio per l’anno scolastico successivo (che inizia a settembre). Ogni anno la finestra temporale varia, è quindi utile informarsi per tempo.

 

 

La scelta della scuola può essere effettuata in base alla vicinanza territoriale (scuola del territorio di appartenenza) o anche presso altro plesso scolastico. Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti complessivamente disponibili, sulla base dei criteri stabiliti dai consigli di istituto e resi pubblici prima delle iscrizioni.

 

 

I bambini che compiono tre anni entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento (la cosiddetta frequenza anticipata) possono essere ammessi alla scuola materna il successivo mese di settembre in base:

• alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa

• alla disponibilità di locali e dotazioni idonee;

• alla valutazione pedagogica da parte della scuola.

In alcune scuole esistono SEZIONI PRIMAVERA, sezioni cioè dedicate ai bimbi dai 24 ai 36 mesi di età.

 

 

L'anticipo di iscrizione alla scuola primaria (elementari) è consentito ai bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile dell’anno scolastico di riferimento. È consigliabile per i genitori che valutino l’iscrizione anticipata avvalersi delle indicazioni fornite dalle insegnanti della scuola materna frequentata dal bambino. 

 

Nella scuola secondaria di primo e secondo grado (scuole medie e superiori), ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Sono possibili deroghe in casi eccezionali e motivati; tali deroghe sono approvate dal collegio dei docenti, a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. L’impossibilità di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del ciclo. 

 

 

Se un alunno, nel corso dell'anno scolastico, deve o vuole trasferirsi da una scuola all'altra, può farlo in questo modo:

• presenta una domanda al Dirigente Scolastico della scuola in cui intende trasferirsi, spiegando i motivi della richiesta di trasferimento;

• presenta al Dirigente Scolastico della scuola frequentata una domanda (contenente le motivazioni per cui richiede il cambio) di rilascio di nulla osta di passaggio tra scuole. Il "nulla osta" è il documento da presentare alla nuova scuola per l'effettiva iscrizione;

• in seguito, la scuola di provenienza invia la documentazione alla scuola di arrivo scelta.

Il nulla osta, se debitamente motivato, non può essere negato.